Autonomia del danno morale: storica sentenza della Corte di Cassazione

Le trattative tra assicurazioni e danneggiati rischiano di divenire molto complesse, alla luce della recente sentenza della Corte di Cassazione n. 25164 del 10 novembre scorso. Il provvedimento in esame, altro non fa che scomporre il danno alla persona per la lesione del bene salute (c.d. biologico) e lo fa andando a toccare il nocciolo…

Danno morale e personalizzazione del danno secondo le Tabelle di Milano

Con una recentissima pronuncia, la Cassazione riconosce la sofferenza patita dalle vittime, ma nei limiti del danno non patrimoniale. Negate quindi le aggiunte ulteriori a titolo di personalizzazione e comunque, secondo i Supremi Giudici, serve sempre la prova dell’ulteriore danno che legittima tale personalizzazione. Il 10 novembre scorso, la Cassazione ha precisato i criteri da…

Due nessi di causa per la responsabilità sanitaria?

Secondo una recente pronuncia della Suprema Corte, nelle cause afferenti la materia della responsabilità professionale medica, occorre tenere distinti due ‘cicli cusali’. Vediamo quindi di fare chiarezza sul punto. L’ordinanza numero 25288/2020 della Corte di cassazione, opera una distinzione netta con riferimento alla causalità nella responsabilità medica. Secondo i Giudici, infatti, vi è un ciclo…

Il danno non patrimoniale ed il danno patrimoniale da lucro cessante in caso di responsabilità sanitaria

Attraverso la sentenza in esame, vediamo come la posizione giurisprudenziale più recente che la Corte di Cassazione assume nella liquidazione del danno patrimoniale da lucro cessante ed, al contempo, nella liquidazione del danno non patrimoniale subiti dagli eredi di una vittima di malasanità. La fattispecie La sentenza della Corte di Cassazione in commento (cioè la…

Tabelle milanesi per il risarcimento del danno: no all’applicazione stereotipata

Secondo quanto affermato recentemente dai giudici della Corte di Cassazione, il giudice, nella liquidazione equitativa prevista dalle tabelle milanesi, può (e deve) superare i limiti degli ordinari parametri ivi previsti quando la specifica situazione di danno è caratterizzata dalla presenza di circostanze di cui il parametro tabellare non può aver già tenuto conto. La fattispecie…

Il danno morale può ancora essere valutato a parte?

Secondo la recente sentenza della Corte di Cassazione n. 8755 del Maggio 2019, la risposta è affermativa: il danno morale può avere una liquidazione separata rispetto a quello biologico, anche se questo, secondo alcuni, crea una disparità di trattamento rispetto a pronunce diverse della Corte di Cassazione secondo le quali il danno biologico deve considerare…

Responsabilità medica – Se la vittima muore a poche ore di distanza dal sinistro: chiarimenti sul c.d danno catastrofale

Nel caso in cui la vittima deceda a poche ore di distanza dal sinistro (specificatamente 6 o 7 ore dopo), i parenti di quest’ultima hanno diritto al risarcimento di uno specifico aspetto del danno morale, cioè il danno catastrofale: la sofferenza patita dalla vittima che, in agonia, assiste consapevolezza alla perdita della propria vita è…

DANNO MORALE: IL GIUDICE PUO’ QUANTIFICARE IL PREGIUDIZIO SUBITO IN MISURA MAGGIORE RISPETTO ALLA QUANTIFICAZIONE TABELLARE

Cassazione Civile, sez. III, sentenza 23/03/2016 n° 5691 Quantificazione del danno: la Cassazione Civile fa un ulteriore passo avanti. Il pregiudizio derivante dal danno morale può assumere un maggior rilievo rispetto alla determinazione di una percentuale del danno biologico. In altre parole, la componente del danno non patrimoniale riconducibile al danno morale quantificabile in una…