Il Tribunale dell’Unione Europea individua, per la prima volta nella storia, i criteri di valutazione dei caratteri distintivi di un marchio sonoro presentato in formato audio.

(21.07.2021) Una holding tedesca depositava presso l’EUIPO domanda di registrazione europea per un marchio sonoro presentandolo in formato audio: trattavasi del suono che si produce all’apertura di una lattina seguito da 1 secondo di silenzio e 9 secondi di gorgoglio. A seguito del rifiuto da parte dell’ente di registrare il marchio per difetto dei caratteri…

Il progetto di arredamento d’interni è proteggibile quale opera dell’architettura

In tema di diritto d’autore, un progetto o un’opera di arredamento di interni, “nel quale ricorra una progettazione unitaria, con l’adozione di uno schema in sé definito e visivamente apprezzabile, che riveli una chiara “chiave stilistica”, di componenti organizzate e coordinate per rendere l’ambiente funzionale ed armonico, ovvero l’impronta personale dell’autore, è proteggibile quale opera…

“Impero uomo” VS “Imperial”: la contraffazione in caso di marchi deboli

I marchi deboli sono tali in quanto risultano concettualmente legati al prodotto o per l’uso di parole di comune diffusione (come nel caso di “Imperial”) che possono essere oggetto di un diritto esclusivo. La loro debolezza, tuttavia, non incide sull’attitudine alla registrazione ma soltanto sull’intensità della tutela che ne deriva. È questo il tema affrontato…

Diritto industriale – Juventus, Napoli, Inter, Milan, Roma e affini: marchi da tutelare

Secondo i giudici della Cassazione, i marchi delle squadre di calcio, impressi sulle maglie da gioco, sono pienamente tutelabili al pari di ogni altro e quindi tutto ciò significa che rientra nella fattispecie di commercio di prodotti con segni falsi la condotta di colui che detiene per la vendita magliette recanti i segni di riconoscimento…

Diritto industriale: una interessante vicenda inerente il preuso di un marchio di fatto

Il caso: La vicenda trae origine da un contenzioso avviato da una società di Birra statunitense (la nota “Budweiser“) contro l’ente pubblico della Repubblica Ceca, anch’esso produttore di birra; il tutto perché il secondo commercializzava in Italia birre con marchi internazionali che la prima utilizzava già da anni come marchio della proprio birra. La questione…