Il nostro metodo di lavoro

Con la massima dedizione, cura e serietà, gli avvocati dello Studio legale FCA affrontano ogni tipo di contenzioso, garantendo totale trasparenza nell’esercizio della professione.

TRASPARENZA

La nostra filosofia di lavoro si contraddistingue nel privilegiare sempre la massima trasparenza, sia nell’esercizio della professione che nella indicazione dei costi. La strategia difensiva viene condivisa e spiegata in ogni dettaglio ed i compensi sono sempre predeterminati fin dall’inizio con la pattuizione di accordi scritti e trasparenti che favoriscono la premialità del compenso talvolta legato al raggiungimento dei risultati fissati

CONSULENZA “SU MISURA”

Chiarezza nei rapporti con gli assistiti, predeterminazione dei compensi e consulenza continuativa cucita ‘su misura’ per ogni cliente, sono le caratteristiche che contraddistinguono l’operato dello Studio Legale FCA. Si favoriscono accordi di collaborazione continuativa, con modesti pagamenti mensili, a fronte di una copertura legale globale ‘all risk’.

ESPERIENZA

Grazie all’esperienza maturata in più di venti anni di attività, lo Studio Legale FCA è in grado di soddisfare ogni specifica esigenza e di risolvere con successo le più complesse vertenze, sia giudiziali che stragiudiziali. Il continuo aggiornamento, anche attraverso numerose pubblicazioni, consente all’avvocato Francesco Cecconi ed ai professionisti dello Studio, di garantire una competenza altamente specializzata nelle materie maggiormente seguite.

TEMPI RAPIDI

Lo Studio Legale FCA favorisce e privilegia le soluzioni alternative rispetto al contenzioso giudiziario, e ciò al fine di soddisfare l’esigenza di tempi rapidi e certi. I professionisti dello Studio hanno maturato infatti significative esperienze nelle procedure di negoziazione assistista ed in quelle di mediazione, grazie alle quali i clienti hanno ottenuto i risultati sperati in tempi rapidissimi e con notevole risparmio di spesa.

ASSISTENZA AI SOLI CASI RITENUTI FONDATI

In applicazione dei principi del proprio Codice Etico, lo Studio ha deciso di assumere incarichi solo ove sia stata previamente accertata la relativa fondatezza e le positive chanches di esito favorevole.

Le ultime news dal nostro staff

Danno da emotrasfusioni : il termine prescrizionale decorre dal momento in cui si è in grado di percepire il nesso tra la condotta errata ed il danno

Secondo la Cassazione (vedi commento alla sentenza n. 16468 del  09/06/2023;Cassazione-16468-2023), in tema di danno da emotrasfusioni il termine quinquennale di prescrizione inizia a decorrere dal momento in cui il soggetto è in grado di percepire il collegamento causale tra condotta errata del medico e danno patito. È, dunque, necessario che il soggetto sia messo…

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Indennizzi da infortunio per Covid. Tra nuove sentenze favorevoli ai medici e accordi transattivi. Il punto della situazione: Intervista all’Avv. Francesco Cecconi

Indennizzi da infortunio per Covid.   Le recenti sentenze favorevoli nell’intervista all’Avv. Francesco Cecconi dello Studio Legale FCA, che trovate al link di seguito   https://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=111520   Buona lettura!   Avv. Francesco Cecconi

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L’infezione da Covid è un infortunio sul lavoro anche per le polizze private

15/09/2022 Dopo il Tribunale di Torino (sent. n. 184 del 19/01/2022) anche il Tribunale di Vercelli (sent. n. 383 del 4/8/22), ha riconosciuto la piena indenizzabilità dell’infezione da Covid per le polizze private facendola rientrare nel concetto di “infortunio” anziché in quello di “malattia”. In allegato il testo integrale della sentenza che costituisce un importante…

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Studio legale dell’anno 2022

Negli scorsi mesi Statista, in collaborazione con Il Sole 24 ORE, ha svolto, per il quarto anno consecutivo, l’indagine “Gli Studi legali dell’anno” allo scopo di individuare le eccellenze del panorama legale italiano secondo le indicazioni di avvocati e clienti. Lo Studio Legale FCA – Firenze – è stato selezionato tra ”Gli Studi legali dell’anno…

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Morire in ospedale di infezione: in Italia accade nei 10% dei ricoveri

31 maggio 2022 Secondo un report del 2019 redatto dal Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie, circa la metà dei morti europei per infezioni ospedaliere da batteri resistenti agli antibiotici avviene in Italia. L’italia è dunque è al primo posto, in senso negativo, per decessi di pazienti derivanti da infezioni nosocomiali…

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Dimesso dopo una frattura al bacino non diagnosticata: muore paziente e risarcimento alla famiglia

23 maggio 2022 Un paziente, a seguito di un sinistro, si era recato al Pronto Soccorso per un forte dolore alla gamba e al bacino. Il personale sanitario incaricato, a seguito di radiografia, riteneva non vi fosse alcuna frattura e, dunque, dimetteva il paziente dalla struttura. Successivamente, lo stesso decedeva a causa di trombosi polmonare,…

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Decesso di un paziente per condotta omissiva dei sanitari: il nesso causale deve sussistere in base al principio del “più probabile che non”

18 maggio 2022 La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 8114 del 14 marzo 2022 ha confermato un principio consolidato secondo il quale la verifica del nesso causale tra condotta omissiva e fatto dannoso si basa sull’accertamento della probabilità del conseguimento del risultato idoneo ad evitare il rischio specifico di danno. Tale accertamento deve…

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Colpa grave e colpa lieve: la Cassazione chiarisce i confini della responsabilità sanitaria

5 maggio 2022 La Suprema Corte (con sentenza n. 4905/2022) ha affermato che la colpa lieve del medico deve essere valutata non in relazione alla gravità della malattia del paziente, bensì alla difficoltà dell’intervento, nonostante la diagnosi precoce. In altri termini, la responsabilità è esclusa quando l’intervento medico sia di particolare difficoltà e solo ove…

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Responsabilità del medico per errore nelle trasfusioni

20 aprile 2022 Secondo i Giudici della Corte di Cassazione (sentenza 8 febbraio 2022, n. 4323), è responsabile dei danni accorsi al paziente l’anestesista che durante un intervento chirurgico aveva trasfuso sangue incompatibile con il gruppo sanguigno del paziente, confidando che il controllo sulla sacca ematica fosse stato eseguito dall’infermiera. Quanto sopra poiché, secondo i…

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Pinza chirurgica che si frantuma e crea danni: responsabilità del costruttore

14 aprile 2022 Che cosa succede se un dispositivo medico o un suo frammento viene abbandonato dal medico durante un trattamento sanitario creando lesioni al paziente? La corte di Cassazione, con la recentissima sentenza n. 2149/2022 ha stabilito la responsabilità del costruttore di una pinza chirurgica, frantumatasi durante un’operazione alla spina dorsale, causando danni irreversibili…

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