Contagio da emotrasfusione: la responsabilità del Ministero della Salute non è legata al criterio della colpa

In tema di responsabilità del Ministero della Salute per patologie derivanti da emotrasfusioni, ciò che rileva ai fini del giudizio sul nesso causale è l’evento obiettivo dell’infezione e la sua derivazione probabilistica dalla trasfusione, a prescindere dalla specificazione della prima in termini di malattia tipica. Il rapporto eziologico tra la somministrazione del sangue infetto in…

Cosa devono provare gli eredi per ottenere il risarcimento del danno patrimoniale da perdita del congiunto

Nella decisione in commento i giudici di legittimità tornano a confrontarsi sulla risarcibilità dei danni patrimoniali che i superstiti possano soffrire a seguito del prematuro decesso del congiunto, causato dal fatto illecito altrui. La fattispecie Un uomo, conseguentemente all’esposizione, alle polveri ed alle sostanze tossiche in ambito lavorativo, perdeva la vita prematuramente. La coniuge e…

Consenso informato: l’ultima pronuncia della Cassazione

Se manca il consenso informato i medici devono risarcire il paziente e ciò anche se l’operazione è stata eseguita correttamente. Per la Corte di Cassazione, inoltre, l’assenza di consenso informato determina responsabilità medica anche in mancanza di previsioni specifiche. La fattispecie Se manca il consenso informato, i sanitari sono tenuti a risarcire il paziente delle…

Contagio da emotrasfusione: la responsabilità del Ministero della Salute ed il criterio della colpa

In tema di responsabilità del Ministero della Salute per patologie derivanti da emotrasfusioni, ciò che è importante in tema di nesso causale è l’evento obiettivo dell’infezione e la sua derivazione probabilistica dalla trasfusione, a prescindere dalla specificazione della prima in termini di malattia tipica. Il rapporto causa/effetto tra la somministrazione del sangue infetto in ambiente…

Responsabilità Medica – Danno da mancato consenso informato: risponde anche l’aiuto chirurgo

La sentenza in esame, affronta il tema della responsabilità risarcitoria per la mancata informazione. Secondi i giudici, infatti, tale responsabilità non riguarda solo il capo dell’equipe medica che ha eseguito l’intervento, ma anche l’aiuto-chirurgo che ha consigliato l’operazione chirurgica. La fattispecie Nel caso in esame, un uomo aveva convenuto in giudizio due medici e l’Azienda…

Diritto della famiglia – Azione di disconoscimento della paternità: fino a quando è possibile?

Con il c.d. decreto filiazione del 2013, è stato introdotto il termine di decadenza di 5 anni dalla nascita del figlio per la proposizione dell’azione di disconoscimento di paternità. La Corte di Cassazione, con la sentenza in esame, risolve il dubbio sull’applicabilità di tale disposizione e ribadisce la necessità della nomina di un curatore speciale…