Morire in ospedale di infezione: in Italia accade nei 10% dei ricoveri

31 maggio 2022 Secondo un report del 2019 redatto dal Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie, circa la metà dei morti europei per infezioni ospedaliere da batteri resistenti agli antibiotici avviene in Italia. L’italia è dunque è al primo posto, in senso negativo, per decessi di pazienti derivanti da infezioni nosocomiali…

Dimesso dopo una frattura al bacino non diagnosticata: muore paziente e risarcimento alla famiglia

23 maggio 2022 Un paziente, a seguito di un sinistro, si era recato al Pronto Soccorso per un forte dolore alla gamba e al bacino. Il personale sanitario incaricato, a seguito di radiografia, riteneva non vi fosse alcuna frattura e, dunque, dimetteva il paziente dalla struttura. Successivamente, lo stesso decedeva a causa di trombosi polmonare,…

Decesso di un paziente per condotta omissiva dei sanitari: il nesso causale deve sussistere in base al principio del “più probabile che non”

18 maggio 2022 La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 8114 del 14 marzo 2022 ha confermato un principio consolidato secondo il quale la verifica del nesso causale tra condotta omissiva e fatto dannoso si basa sull’accertamento della probabilità del conseguimento del risultato idoneo ad evitare il rischio specifico di danno. Tale accertamento deve…

Pinza chirurgica che si frantuma e crea danni: responsabilità del costruttore

14 aprile 2022 Che cosa succede se un dispositivo medico o un suo frammento viene abbandonato dal medico durante un trattamento sanitario creando lesioni al paziente? La corte di Cassazione, con la recentissima sentenza n. 2149/2022 ha stabilito la responsabilità del costruttore di una pinza chirurgica, frantumatasi durante un’operazione alla spina dorsale, causando danni irreversibili…

Responsabilità del ginecologo per errata manovra sul nascituro: Cass. Civ. 29000/2021

La Suprema Corte ha confermato la responsabilità solidale per la lesione subita dal nascituro a causa di una errata manovra effettuata durante il parto dell’ostetrica (responsabilità commissiva) assistita dal ginecologo (responsabilità commissiva ed omissiva), quest’ultimo comunque responsabile in qualità di capo dell’equipe medica operante.

Responsabilità medico sanitaria per l’amputazione della gamba: 500.000 euro di risarcimento a carico di due strutture assistenziali toscane

Il Tribunale di Firenze ha condannato due strutture sanitarie al risarcimento di 500.000 euro a titolo di responsabilità medico sanitaria per aver costretto un’anziana paziente a subire l’amputazione della gamba a causa di un’infezione contratta in una delle due strutture e mai curata adeguatamente in nessuna delle due. Nello specifico la paziente veniva ricoverata per…

Responsabilità medica per l’omessa diagnosi di una malattia terminale: Cassazione Civile, sentenza n. 27682/2021

Secondo la Corte di Cassazione, in caso di responsabilità di un medico per omessa diagnosi di una malattia terminale, non sussiste solo il diritto al risarcimento per i danni all’integrità fisica o alle perdute chance di guarigione ma anche il diritto al risarcimento per la lesione del diritto alla autodeterminazione del paziente che, nel caso,…

Le Tabelle milanesi si adeguano alla Cassazione: Tribunale di Milano, sentenza n. 5947 del 07.07.2021.

(27.07.2021) Il Tribunale di Milano, sulla scia della nota sentenza n. 10579/2021 della Suprema Corte (ne parliamo qui https://www.studiolegalefca.it/meno-discrezionalita-dei-giudici-nella-valutazione-del-danno-parentale/), riconosce la necessità di cambiare la propria tabella di riferimento per la liquidazione del danno parentale. Dal classico sistema “a forbice”, le Tabelle milanesi passeranno al sistema “a punti”, ritenuto più consono (e privo di rischi…

La Solvay condannata al pagamento di 558.000 euro a titolo di risarcimento da morte per amianto in favore degli eredi di un operaio deceduto per carcinoma.

(20.07.2021) Il Tribunale di Livorno ha condannato la Solvay a pagare 558.000 euro di risarcimento al figlio di un operaio morto per adenocarcinoma polmonare, asbestosi e placche pleuriche, patologie sviluppatesi a seguito della costante inalazione di agenti cancerogeni (in particolare, amianto) avvenuta in assenza di qualsivoglia apparecchiatura di protezione idonea. L’assenza di adeguata sicurezza sui…

La prescrizione del diritto al risarcimento del danno per “malasanità”: quando è quinquennale e quando decennale.

Chi agisce per il risarcimento dei danni subiti come vittima di un “errore medico” (o in qualità di suo erede), ha tempo 10 anni per azionare il proprio diritto nei confronti dell’azienda sanitaria, in quanto la relativa richiesta si inquadra in un illecito di natura contrattuale . Se invece chi agisce è un soggetto che…