Responsabilità medica: il diritto al consenso informato in caso di necessità o di urgenza

Il consenso informato Prima di parlare della specifica situazione dell’urgenza, appare fondamentale capire cosa sia realmente il consenso informato: la necessità che i sanitari informino dettagliatamente i pazienti, prima di qualsiasi intervento o trattamento sanitario, al fine di ottenerne un libero e consapevole consenso, è un principio che si è affermato in giurisprudenza e poi…

Responsabilità medica: un interessante caso in tema di consenso informato

Il consenso informato è la concretizzazione dell’autodeterminazione che la legge prevede in caso di trattamento sanitario, che deve quindi essere espresso dall’avente diritto che si sta per sottoporre alle cure mediche. Affinché tale consenso sia valido occorre però che il soggetto sia informato correttamente, chiaramente ed esaustivamente dal medico in ordine alle diverse alternative terapeutiche…

La natura della responsabilità professionale medica

La responsabilità contrattuale del medico e dell’ente ospedaliero per inesatto adempimento della prestazione In tema di responsabilità civile nell’attività medico – chirurgica, l’ente ospedaliero risponde a titolo contrattuale per i danni subiti da un privato a causa della non diligente esecuzione della prestazione medica da parte di un medico proprio dipendente ed anche l’obbligazione di quest’ultimo nei confronti del paziente,…

Responsabilità medica: Careggi sborsa oltre un milione di euro ad una paziente

Uno dei farmaci utilizzati durante un intervento ha provocato una reazione avversa in una paziente che ha avuto gravissimi danni al cervello. Per tale errore, compiuto in uno dei reparti di eccellenza dell’Ospedale di Careggi, è stato accordato un risarcimento tra i più alti riconosciuti nella sua storia: un milione e trecento mila euro, che…

Responsabilità medica: la violazione del consenso informato impedisce al paziente di scegliere consapevolmente

Secondo una recentissima ordinanza della Corte di Cassazione del 21 gennaio 2018, n. 2369 (inedita), grazie ad una corretta informazione il paziente ha la facoltà di scegliere tra le diverse opzioni di trattamento medico; ha la possibilità di acquisire, se del caso, ulteriori pareri di altri sanitari; ha la facoltà di scelta di rivolgersi ad…

Responsabilità medica: Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione intervengono sulla Legge Gelli-Bianco

Le Sezioni Unite sono state chiamate a risolvere il delicato contrasto giurisprudenziale sorto in seno alla IV sezione Penale circa il perimetro applicativo della nuova disciplina e i correlati profili di diritto intertemporale, avuto riguardo soprattutto alle difformità interpretative derivanti dal nuovo articolo 590 sexies del codice penale introdotto dalla riforma, con riferimento alla punibilità…

RESPONSABILITA’ MEDICA: le complicanze derivanti da interventi di routine devono essere imprevedibili ed inevitabili

Secondo al sentenza n. 24074/17 della Corte di Cassazione, nel caso di un intervento di routine, è il professionista che deve dimostrare che le complicanze da esso derivanti non potevano essere da lui previste, non essendo più sufficiente, ai fini della prova liberatoria, definire tali eventi come semplici “complicanze intraoperatorie” che si possono cioè verificare, ma…

Il rispetto delle linee guida non è più sufficiente

Il rispetto delle linee guida da parte del medico è considerato un parametro che il giudice deve valutare ai fini dell’accertamento della responsabilità medica ma, secondo la Cassazione (cfr. sentenza n. 11208/2017), questo non è più sufficiente per escluderla: si deve infatti valutare se, pur avendo osservato le linee guida previste, le circostanze del caso…